Quante sostituzioni sono permesse in una partita di calcio?
Ecco tutte le novità sul numero di cambi possibili durante i 90 minuti (e non solo!) dopo le circolari e le deroghe emanate da FIFA / IFAB e FIGC durante il periodo COVID.
Dopo il clamoroso errore dello staff giallorosso durante Roma Spezia di Coppa Italia del 19 gennaio, proviamo a fare un po’ di chiarezza su quante sono le sostituzioni permesse durante una partita di Serie A / Coppa Italia.
Ma andiamo con ordine:
vista la situazione di emergenza e venutasi a creare alla ripresa dei campionati durante l’attuale pandemia in corso, l’International Football Association Board (IFAB) ha emanato una circolare decretando la temporanea modifica al numero di sostituzioni possibili durante una partita di calcio, passando il numero dei cambi disponibili da tre a cinque, e modificando temporaneamente l’attuale regola 3 – I Calciatori.
Quando possono essere effettuate le cinque sostituzioni?
Durante l’arco dei 90 minuti, onde evitare eccessive perdite di tempo durante la partita, è stato decretato che le finestre (slot) in cui è possibile effettuare i cambi rimangono comunque tre per squadra, ESCLUSO l’intervallo in cui sarà comunque possibile sostituire i giocatori.
Se in una stessa finestra, entrambe le squadre decidono di sostituire i propri giocatori, la stessa sarà contata per entrambe le società.
E i supplementari?
Nella stessa circolare vengono esplicitati altri due punti:
– in caso di tempi supplementari, le sostituzioni non ancora effettuate potranno essere fatte durante il proseguo della partita;
– nel caso in cui LA COMPETIZIONE PREVEDA un ulteriore cambio in caso di tempi supplementari, questo potrà essere fatto (oltre che all’inizio o nella pausa tra i due tempi) in una ulteriore finestra aggiuntiva.
All’interno della circolare inoltre è indicato che “GLI ORGANIZZATORI E LE FEDERAZIONI DELLE SINGOLE COMPETIZIONI POSSONO DECIDERE AUTONOMAMENTE SE ACCETTARE O RIFIUTARE QUESTA MODIFICA TEMPORANEA”. La UEFA, per esempio, ha aderito su tutta la linea, aumentando il numero di sostituzioni da tre a cinque ed aggiungendo un sesto cambio nelle proprie competizioni in una eventuale quarta finestra aggiuntiva.
La modifica del numero di sostituzioni in una partita in Italia:
Potendo ogni singola federazione decidere se accettare o meno la temporanea modifica alla regola 3 sul numero di cambi che è possibile effettuare, la FIGC ha indicato attraverso una deroga emanata a settembre 2020 (Deroga n.88/A) di aumentare il numero di sostituzioni da tre a cinque in tre finestre durante l’arco dei 90 minuti, e in caso di supplementare di poter effettuare il cambio in un ulteriore finestra SOLO SE IL NUMERO DI CAMBI DURANTE I TEMPI REGOLAMENTARI è stato INFERIORE a cinque.
Del sesto cambio aggiuntivo in caso di tempi supplementare non ne è stata fatta quindi nota.
Questo l’estratto della circolare – fonte FIGC.IT:
Il Presidente Federale [..] delibera:
– di consentire l’effettuazione di un massimo di cinque sostituzioni per ciascuna squadra nelle gare delle competizioni organizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A fino al termine della stagione 2020/2021;
– di prevedere [..] una quarta interruzione solo nel caso in cui al termine dei tempi regolamentari siano stati sostituiti meno di cinque calciatori.
L’arbitro o gli ufficiali di gare devono avvisare le squadre in caso di errato conteggio delle sostituzioni?
Assolutamente no, non è compito né del direttore di gara né degli assistenti avvertire le società di un eventuale errore nel numero di cambi: le società hanno dei responsabili al seguito adibiti a questo e sono tenute a conoscere il regolamento.
Avvisare una singola squadra di un eventuale errore equivarrebbe paradossalmente a “favorirla a discapito dell’altra”: quello che gli ufficiali di gara possono e devono fare è semplicemente riportare le situazioni di gioco (quindi anche le sostituzioni) nel referto a fine gara. Sarà poi compito del giudice sportivo prendere eventuale decisioni in merito, in caso di ricorso della società che subisce il danno.
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